Di Gerardina Di Massa – Il maggio dei Monumenti è un evento importantissimo, anche per la città di Napoli, che accoglie tantissime iniziative culturali.
Il programma è particolarmente vasto, e prevede passeggiate, itinerari di diverso genere, per scoprire le bellezze conosciute e meno note della città partenopea.
Visitare Napoli è qualcosa di meraviglioso, inutile sottolinearlo, ma è proprio grazie ad eventi come il Maggio dei monumenti, che, si vivono emozioni e suggestioni nuove, arricchendo il proprio bagaglio culturale.
Secoli di storia e tradizione accompagnano il passato di Napoli, che rivive con le attività previste e annoverate nel programma dell’atteso evento.
Giunti quest’anno alla XVII edizione, si parte proprio da Napoli, con un fitto itinerario che prevede anche attività in presenza.
Di certo il periodo che stiamo vivendo non è facile; l’arte, la cultura, hanno fortemente risentito del periodo di chiusura a causa della pandemia, ed infatti, proprio a tal proposito, la manifestazione Maggio dei Monumenti, si propone come un evento di rinascita e ripartenza.
Mostre, eventi, incontri e manifestazioni di forte spessore culturale ed artistico, saranno i protagonisti di questa edizione.
È importante sottolineare quanto tutto ciò sia di fondamentale importanza per dare un senso di normalità in questo delicato momento storico-sociale.
La voglia di tornare a vivere “liberamente”, assaporando le bellezze che Napoli in questo caso, offre, è forte e caratterizza un pò tutti. Proprio per questo, associazioni, studenti, comitati del settore, guide turistiche, piccole realtà teatrali, s’impegnano per offrire un pizzico di normalità a tutti.
Naturalmente tutto si svolgerà in perfetto accordo con le regole imposte dal DPCM a firma Draghi, con obbligo di mascherina e distanziamento.
Tra gli eventi speciali, il 19 maggio, sarà finalmente mostrato il dipinto restaurato di Porta San Gennaro di Mattia Preti.
Saranno coinvolti, Castel dell’Ovo, il PAN, la Casina Pompeiana e il Convento di San Domenico Maggiore.
Come dicevamo precedentemente, vastissima la scelta; Si potranno ammirare:
- La suggestiva e meravigliosa Mostra su Frida Khalo al PAN, dal 3 maggio al 29 agosto;
- La sontuosa Mostra su Klimt alla Casina Pompeiana in Villa Comunale, dal 3 maggio al 31 luglio;
- L’Esposizione su Massimo Troisi al Castel dell’Ovo, da 7 maggio al 25 luglio;
- Evento fotografico “Sisma80” al Convento di San Domenico Maggiore, dal 29 aprile al 30 maggio;
- Mostra “Nel nome di Dio Omnipotente” al Maschio Angioino, dall’8 maggio al 10 luglio.
Ma non finisce qui, sono annoverate anche varie passeggiate negli spazi verdi della città, cuore pulsante di Napoli, tra la fitta vegetazione e tanta, tantissima bellezza; le passeggiate nel verde (colore della speranza, un altro monito da cogliere come segnale di ripartenza) organizzata dal Premio Green Care.
Per tutte le informazioni, orari, e ogni informazione utile, è possibile visitare il sito del comune di Napoli.
Il maggio dei Monumenti rappresenta una grande opportunità di crescita e di rinascita per l’arte e il settore culturale, ma anche per il cosiddetto terziario, che ha bisogno di riformularsi. Si tratta, come ha spiegato in conferenza stampa l’assessore alla Cultura del Comune di Napoli Annamaria Palmieri, “Di un’offerta per tutti i gusti e le età, nei più bei luoghi di Napoli, che dà respiro al classico e al contemporaneo”.
Che sia una buona occasione per ritrovarsi e per dare quantomeno una parvenza di normalità ai diversi settori fortemente penalizzati in questi mesi di pandemia.