Di Fabio – La macchina TBM (Tunnel Boring Machine), che permette l’automazione completa dello scavo delle gallerie, ha abbattuto l’ultimo separatore tra le due gallerie che compongono il percorso della metropolitana di Napoli tra Centro Direzionale e l’Aeroporto Capodichino. Il sindaco Gaetano Manfredi insieme all’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Edoardo Cosenza hanno preso parte a questo momento cruciale. Le gallerie, lunghe circa mille metri ciascuna, hanno una sezione circolare di 6 metri e 80 centimetri. La responsabilità della loro realizzazione è stata affidata alla Metropolitana di Napoli e alla Metropolitana Milanese.
Dopo aver completato la prima galleria nel marzo 2021, il Consorzio Integra ha spostato la macchina TBM a Capodichino per ultimare il secondo scavo. Tuttavia, un imprevisto nel gennaio 2022 ha causato un’interruzione dei lavori, che sono ripresi solo nel dicembre dello stesso anno. Ora, con il collegamento completato, si apre un nuovo capitolo nella mobilità della città.
Il sindaco Manfredi ha dichiarato: “Il cantiere della metropolitana sta procedendo rapidamente, con l’auspicio che entro il 2026 la metro possa raggiungere l’aeroporto di Capodichino. Questo progetto è il risultato di una collaborazione istituzionale e di un grande impegno da parte di imprese qualificate”.
Ha continuato affermando: “È un impegno significativo per garantire che Napoli abbia un sistema di trasporto ferroviario di alta qualità, tipico delle grandi città, al servizio dei cittadini e dei numerosi visitatori”.
