Di Fabio – Un momento indimenticabile ha segnato la serata di ieri allo Stadio Diego Armando Maradona. Prima del fischio d’inizio del match Napoli-Roma, il pubblico è stato sorpreso dall’ascolto di “Again”, un brano inedito di Pino Daniele. Ritrovato dai figli Alessandro e Sara, il pezzo, già cantato e mixato, sarà disponibile su tutte le piattaforme streaming da venerdì 29 novembre.
L’iniziativa, parte delle celebrazioni per il decennale della scomparsa del cantautore napoletano, ha riportato la sua voce potente e inconfondibile tra i tifosi, creando un’atmosfera carica di emozione e nostalgia.
Un Tributo al Cuore di Napoli
Prima di far risuonare le note di “Again”, il pubblico ha ascoltato un discorso di Pino Daniele, tratto da un concerto a Londra. Le sue parole, che celebrano l’importanza della memoria e dell’autenticità personale, hanno preparato il terreno per un’esperienza intensa e condivisa.
Al termine del brano, lo stadio è esploso in un coro commosso: “Pino, Pino”. Un tributo spontaneo che ha unito idealmente tifosi e cittadini, confermando il legame indelebile tra il cantautore e la sua città.
Il 2025: Un Anno per Pino
Le celebrazioni non si fermano qui. Il 2025 vedrà Napoli rendere omaggio a Pino Daniele per due ricorrenze significative: il decennale della sua scomparsa, il 4 gennaio, e il 70° anniversario della sua nascita, il 19 marzo. La pubblicazione di “Again” rappresenta un dono straordinario, non solo per Napoli ma per l’Italia intera, perpetuando l’eredità artistica e umana del grande maestro.
“Again”, Il testo della canzone
Ecco il testo completo della canzone:
Camminerai
ed io sarò davanti al tuo respiro, insieme
Sorriderai,
nel sole come si fa quando si sta bene
perché la vita è la stessa,
si combatte con le mani e con la testa
il muro di Berlino è un ricordo lontano
dietro il nostro destino
On the road again
on the road again
on the road again
E scioglierai,
i tuoi capelli al mare cambiano colore
mi mancherai,
le sere d’estate mi mancherà il tuo amore
quell’amore assoluto
fatto di uno sguardo, che ti cambia la vita
che dà un nome alle cose e alla gente
e ricomincia ancora