Di Fabio – Da questa mattina Luciano Spalletti, l’ex allenatore del Napoli e protagonista che ha portato la squadra azzurra dopo 33 anni a laurearsi campione d’Italia per la terza volta nella sua storia, è ufficialmente cittadino onorario della città di Napoli. La cerimonia della consegna della onorificenza si è svolta presso la Sala dei Baroni al Maschio Angioino alla presenza del sindaco Manfredi ed, a sorpresa, anche il Patron della squadra Aurelio De Laurentiis.
La conquista del tricolore, dopo 33 anni di attesa, ha fatto vivere al popolo napoletano – tifosi e non – momenti unici e indimenticabili. Man mano che la vittoria si avvicinava, la città si vestiva a festa, colorandosi sempre più di azzurro, fino all’esplosione finale del 4 maggio e alla festa ufficiale del 4 giugno. La cittadinanza onoraria è il riconoscimento della città nei confronti di un uomo che ha saputo riportarla in cima.
“Non ho ancora preso casa a Napoli per il momento, però è una cosa che può succedere anche perché da questo momento sono un official scugnizzo. La cittadinanza ha un significato enorme che veramente mi riempie di soddisfazione, di gioia e di felicità. Perché poi, oltre i risultati, viene determinato quello che è il legame tra me e i napoletani, che è una cosa magnifica“, queste le parole di Spalletti al Maschio Angioino.