Di Fabio – Il Lido Mappatella, o Mappatella Beach, è la piccola spiaggetta libera situata davanti alla Rotonda Diaz sul lungomare di Napoli, l’unica spiaggia nel centro città dove i cittadini meno fortunati, che non possono permettersi i costosi lidi di Posillipo, possono prendere un po’ di sole e fare il bagno.
Ma da dove deriva questo termine e perchè si chiama così, quel pezzo di spiaggia? Il napoletano conosce bene l’arte dell’arrangiarsi e la usa anche per godersi un tuffo a mare, e, quindi, prende un telo, un asciugamano, una pezza, se lo lega in vita e cerca mezzo metro quadrato di spiaggia dove spogliarsi e posare questo straccio annodato, coi vestiti dentro, che in Napoletano si chiama mappata. Se invece vuoi stare più ore in spiaggia la mappata, o meglio la mappatella, te la prepari a casa e ci infili roba da mangiare. Una spiaggetta piena di mappatelle come può non chiamarsi Lido Mappatella?
Invece da dove deriva il termine “mappata”? Deriva dal termine latino “mappa” come quel tovagliolo, un panno per lo più di lino, che i convitati usavano durante i pranzi per asciugarsi le mani appena lavate, poiché i Romani usavano mangiare con le mani, e nel quale porre gli avanzi da portare a casa dal banchetto, quasi sempre di nascosto. Da quest’uso della mappa, termine a sua volta di provenienza fenicia secondo Quintiliano, deriva perciò mappata e poi mappatella, termini usati per estensione anche quando non sono trasportati generi alimentari.
Davvero molto carina come storia 😃